La tecnica del taglio a getto d’acqua consente di tagliare materiali duri e complessi da lavorare. Non tutti sanno che la tecnologia WaterJet può essere impiegata con o senza abrasivo.
Il taglio a getto d’acqua pura è differente rispetto a quello eseguito con abrasivo? Sì, per alcuni semplici motivi. Scopriamo quali sono.
Differenze tra taglio puro o con abrasivo
Il taglio a getto d’acqua consiste nella separazione di materiali (sia duri che morbidi) mediante la pressione di un getto di acqua puntato sulla zona da separare. Due le possibili tecnologie:
- WaterJet ad acqua pura, ovvero il taglio a getto d’acqua classico, che utilizza solo l’acqua per il processo di taglio. Questa tecnica è usata principalmente per tagliare gomme, spugne, plastiche, materiali espansi o isolanti, oppure tessuti, guarnizioni, carta e prodotti alimentari;
- il taglio a getto d’acqua abrasivo, molto più adeguato al taglio di materiali complessi e molto duri come il cemento, il marmo, la pietra, la ceramica, il vetro, i metalli e i materiali compositi. Grazie all’aggiunta del materiale abrasivo, la potenza di taglio sarà massima.
Quali sono i vantaggi della tecnica del taglio a getto d’acqua?
Vediamo quindi quali sono i vantaggi della tecnologia WaterJet ad acqua pura. Questa tecnica è molto efficace su materiali morbidi e può garantire i seguenti benefici:
- velocità e performance ineguagliabili. Si possono tagliare circa 60 metri al minuto;
- ottimizzazione dell’intensità del lavoro;
- aumento del numero di pezzi prodotti, se si utilizzano più ponti e teste sullo stesso piano di lavoro;
- capacità di tagliare anche materiali avvolti;
- eccellente produttività se si accoppiano più strati dello stesso materiale;
- creazione facilitata del disegno, utilizzando lo specifico software di taglio a getto d’acqua pura;
- risparmio sia energetico che dei materiali;
- risparmio economico, visto il processo veloce e l’ottimizzazione delle energie utilizzate;
- possibilità di lavorare su un’area dai 1,25 mt.