Il taglio delle lamiere in metallo o acciaio può avvenire con diverse tecnologie: la tecnologia Waterjet garantisce un taglio ad altissima precisione e versatilità di metalli e acciaio, pur essendo di utilizzo estremamente semplice e senza rischi di deformazione del materiale lavorato.
Questo getto d’acqua ad altissima pressione consente di produrre rapidamente lotti grandi o piccoli di pezzi, anche per progetti difficili. Il taglio a getto d’acqua, infatti, consente di tagliare lamiere, stampi, ricambi di ingranaggi, ma anche materiali per il settore oleodinamico e per la cantieristica navale, aereonautica e aereospaziale. Se paragonato con il taglio al plasma, laser e EDM, il taglio a idrogetto presenta dei vantaggi non trascurabili, quale la già citata possibilità di evitare distorsioni del materiale dovute al calore. Inoltre, trattandosi di un processo di taglio a freddo, lascia un bordo perfettamente liscio e non richiede una seconda fase di lavorazione. Inoltre, consente di tagliare ogni tipo di materiale con un unico attrezzaggio.
Come funziona il taglio a idrogetto?
Il getto d’acqua viene espulso dalla testa di taglio a tre volte la velocità del suono. Si tratta di un getto supersonico o acqua unita ad abrasivo capace di erodere il materiale. Nel taglio a getto d’acqua abrasivo, la riduzione della quantità di abrasivo necessaria si ottiene con l’aumento della velocità del flusso, della rapidità del movimento dell’abrasivo, della velocità del taglio e con la riduzione del diametro del flusso.