Per lavorazioni meccaniche pesanti si intendono tutte quelle lavorazioni che prevedono l’impiego di macchinari su materiali di grandi dimensioni, che richiedono però un’applicazione di massima precisione.
Le aziende che di solito richiedono questo tipo di lavorazioni sono tra le più variegate: passiamo, infatti, dal settore energetico e petrolchimico, fino ad arrivare ai produttori di impianti e macchinari di grandi dimensioni.
Le aziende che effettuano lavorazioni meccaniche pesanti utilizzano macchinari professionali e si affidano a personale attento e qualificato, capace di effettuare lavorazioni di vario tipo come carpenteria, fresatura, tornitura o foratura.
Lavorazioni meccaniche leggere e pesanti
Esistono due tipologie di lavorazioni meccaniche: la lavorazione meccanica leggera e la lavorazione meccanica pesante. Entrambe, lavorano su materiali di ogni tipo, ma quello che cambia è l’approccio al lavoro così come la dimensione effettiva dei prodotti lavorati.
Come già anticipato, la lavorazione meccanica pesante opera su materiali di grandi dimensioni e di grande spessore e realizza strutture ingombranti e impegnative, spesso destinate ad aziende terze.
La lavorazione meccanica leggera, invece, opera su materiali di piccole dimensioni e dallo spessore contenuto ed è capace di realizzare prodotti particolarmente minuziosi e spesso destinati anche a opere di design o di arredo.
Lavorazioni meccaniche: le normative vigenti
Tanto la lavorazione metallica pesante quanto quella leggera sono sottoposte a normative piuttosto severe, in costante aggiornamento.
Nello specifico, le opere strutturali devono rispettare le Norme Tecniche per la Costruzione e la nuova normativa EN 1090-1:2009, mentre i processi di produzione e saldatura sono certificati da UNI EN ISO 9001:2008 e ISO 3834-3:2006.
Tanto nelle opere strutturali che nei processi di produzione e saldatura, è entrata in vigore la UNI EN 1090, che valuta l’effettiva conformità delle opere o strutture realizzate.