Il sistema di funzionamento alla base delle macchine taglio ad acqua è piuttosto semplice e prevede tre fasi distinte:
- generazione della pressione per creare il getto d’acqua che sarà erogato a 6.480 bar;
- conversione della pressione in velocità, tramite un orifizio di uscita che crea un getto di minime dimensioni, ma ad altissima potenza per tagliare qualsiasi materiale;
- inserimento del granato nella macchia taglio ad acqua per aumentare fino a 1000 volte la potenza del taglio. In questo modo le macchine taglio ad acqua riescono a tagliare una lastra di acciaio di dimensioni superiori ai 30 cm.
Macchine taglio ad acqua: due tipi di getto
Le moderne macchine taglio ad acqua permettono di ottenere due tipi di getto, il getto d’acqua puro e il getto d’acqua abrasivo. Si tratta di due tecniche di taglio ad acqua che permettono di lavorare materiali di ogni forma e spessore.
- Getto d’acqua pura: si usa per tagliare i materiali morbidi come plastica, carta, materiali isolanti;
- getto d’acqua abrasivo: è simile al getto d’acqua pura ma in questo caso nella macchina taglio ad acqua su inserisce del granito abrasivo. Il risultato è un getto ideale per tagliare metalli, ceramica, pietra, vetro e materiali compositi.
Il getto d’acqua usato dalla macchina per il taglio ad acqua non comprende solo acqua pressurizzata e sabbia, ma un sistema di altissima precisione composto da pompa, testa di taglio e tubazioni. Nel dettaglio nelle macchine per il taglio ad acqua troviamo gli assi X,Y,Z, la testa di taglio e il piano di supporto del materiale. Non solo: questa tecnologia comprende il software per la programmazione, i motori di azionamento e un sistema di feedback di velocità e posizione.